1.20.2007

D&D rulez.

Apro questo post quasi come una discussione da forum;quello che voglio promi è un interrogativo riguardo il manuale base.
Secondo voi,le classi del manuale base sono tutte fatta bene?Da un paio di mesi a questa parte sto studiando il sistema del manuale di Warcraft che prevede un ridotto sistema di classi base(solo 8) con magari un numero maggiore di cdp,ma sopratutto,un più sensato uso delle classi.
Addio dunque al ranger con gli incantesimi divini e benvenuto esploratore con il percepire trappole e la guarigione fatta con le erbe,paladino e druido scendono in cdp,molte classi vengono perdute...Insomma,quali sono le classi che secondo voi andrebbero modificate,abolite aggiunte?
Apro la discussione con la mia opinione;il ranger andrebbe sicuramente modificato(meglio qualcosa senza incantesimi divini) mentre il paladino funzione meglio come cdp =D dite anche la vostra!!!

9 commenti:

Alexander Nievsky ha detto...

Premetto che per questa discussione servirebbe un forum. Allora, ritengo giusto rivedere alcune cose. In pratica in D&d hanno preso le classi che gli passavano in mente e le hanno messe come base. E hanno dimenticato il principio del "Sword e Sorcery" come era in principio. Una revisione del sistema dovrebbe partire da qusto ovvero, sistemare le classi secondo una base di Spada-Magia-Esplorazione.
Poi a questo sovrapporre numerose Cdp, in pratica si troverebbero solo Cdp, certo non è facile con gli attuali 20 lv. Ma sarebbe bello pensare che partendo dalla ctategoria sword si accede a "Guerriero". Che poi incrociando Esploratore tipo 1 lv e Spada 1 lv si ha il Ranger e il Barbaro. Che unendo Magia-Spada si ha una Cdp come il warmage o il Chierico o il Paladino. E la differenza fra chierico e paladino sta nel fatto che il primo si è preso come requisiti per esempio 2 lv da mago e 1 da guerriero, mentre il paladino ha dovuto fare il contrario.
Questo secondo me penalizzerebbe l'arrivo ad alti livelli e scardinerebbe il D20 sistem che non è pronto a tali moifiche, ma riportere il regolamento alle origini e farebbe gustare di più le varie classi, anche perchè stateci attenti sono tutte un incrocio delel tre discipline prima citate, per dire l'ulrima il Druido è uno con lv da esploratore e da Mago come requisiti. Poi maggiori requisiti di complessità ci sono, maggiori saranno le classi che si sbloccano.
Questo sistema assomiglia molto a quello di Theos Koima che è ricalcato su questo e che ha la sua ragione di essere nel percoso di un personaggio all'interno della vasta griglia delle classi, cosa che in D&D è impossibile.

Spero di essere stato chiaro.

Ikki ha detto...

Chiarissimo(almeno per me che mi ero già informato sul sistema di Theos Koima.Ovviamente una modifica tale sarebbe esaustiva,sofisticata e godibilissima,ma poco effettuabile a livello pratico come tu stasso dicevi;altrimenti si scardina il D20 sistem.E provando a non scardinarlo,che si può fare?

Alexander Nievsky ha detto...

Si può provare la seguente.
Mettere le 3 classi base e renderle giocabili, ovvero non sono solo requisiti ma sono molto valide.
Mettere le attuali classi (Paladina - Druido - Chierico) come Cdp di primo Rank.
Mettere le altre classi (Arcimago - Adepto di XXX) come Cdp di Secondo rank.

Questo sarebbe stutturato così: Per accedere alle alle Cdp di primo Rank serviranno sempre e compunque 5 lv vari delle 3 classi base.
Poi si accede alle Cdp di Rank1 nelle quali lo sviluppo è rigorosamente concentrato in 10 lv non uno in meno non uno in più.
Così si è giunti al 15 lv, a questo punto si sceglie, si possono avere alcune classi di Cdp di secondo rank che contano di farvi fare altri 5 lv, rigorosamente solo 5 lv. Oppure si possono continuare le Cdp di primo, oppure se si spera nei lv epici si può svariare molto.

La difficoltà sta adesso nel concepire le Cdp soprattuto di primo lv come classi da 10lv e non più da 20 e quindi condensare tutto li dentro. E costruire valide classi base, seguando alla lettere la legge del 5lv base-10lv Cdp1- 5lv Cdp2 potrebbe funzionare.

Angelo ha detto...

Sai come la penso riguardo alle classi e alle cdp. Il sistema di classi base è un buon sistema che condivido in tutto, tranne nella scelta delle classi stesse. Poche, fatte male e parecchio dogmatiche. Lasciano tutte le sfumature all'interpretazione del player, ma non gli danno linee guida qualora la sua interpretazione volesse differire da quella proposta per le classi base. E cmq. non concepisco il ranger che fa magie. Per me è una porcheria e basta. Ma allora perchè non il guerriero?
Cmq., in linea di max invece non amo molto le cdp. Le trovo il più delle volte dispersive e banali (sebbene ce ne siano alcune davvero ben fatte). In più, non mi piace la mania di creare cdp da zero. Ovviamente dietro ci vedo un intento del tipo" faccio il mio pg cazz' e spacc n power!". Se quello è l'intento, perchè non giocare ad un videogames? Anche perchè alla lunga annoia gli altri giocatori. :P

Ibn Sina ha detto...

Allora: conosco poco le regole del d20 system, anche se ho passato le ultime ventinotti a studiarmelo :D, però se posso dire la mia, vorrei fare notare una differenza tra le classi di D&d e quelle di Tk. In Tk le classi sono strutturate in senso "evolutivo", mentre in d&d le vedo più come fisse. Le stesse cdp, a ben vedere, non sono particolarmente potenziate rispetto alle basi, ne hanno questa funzione. Una cdp, per come la vedo, è qualcosa che, più che altro particolarizza il pg, ma che non lo dovrebbe portare oltremodo fuori le sue scelte iniziali... in un certo senso concordo con Klaus: le cdp non sono fatte per avere pg "super cazzen spacchen etc", ma, in un certo senso, per "personalizzare ulteriormente un pg". Mi voglio spiegare: esiste il guerriero spaccatutto, tank saccone, e poi c'è il guerriero destro, lo spadaccino provetto. entrambi sono guerrieri, ma il loro stile è diverso. E allora? Due personaggi del genere hanno una base comune, ma negli effetti sono diversi. Leggendo il manuale, ho notato come partendo dalla classe guerriero, si può creare qualsiasi tipo di personaggio. Questo perchè il guerriero, che considero la classe base per eccellenza, non ha peculiarità particolari (ovvero le abilità che si prendono man mano), ma ogni giocatore se lo può "personalizzare", dato che può scegliere i talenti che vuole. La cosa che non va, è che, se ci si fa caso, con un guerriero, prendndo certi talenti, si possono fare personaggi come il ranger o addirittura il monaco, ma che negli effetti, sono più deboli di questi. Quindi il parer mio sta nel fatto che, certe classi sono troppo "particolaregiate", al confronto di altre, che sono base e base. Classi come il barbaro, il paladino, il ranger stesso, e anche il minaco, negli effetti sono solo varianti del guerriero. Solo più forti e sgravate. Un guerriero coi giusti talenti può essere come un paladino, o come anche un monaco; se proprio si deve fare una classe base, magari meno "particolareggiata" e più generale. E gli eventuali requisiti, al posto di farli coi livelli (come in tk), si possono fare con i talenti o le conoscienze (un pò come molte cdp attuali, insomma). Per esempio, un guerriero che, come talenti si prende colpo sen'armi, e altro, può "sbloccare" il monaco, o un guerriero che impara a tirare di precisione, il ranger, o uno che usa magia divina, il paladino etc...

Del resto, ho visto pochi manuali, ma ho letto una macello di cdp, anche stupidissime... che veriavano l'una dall'altra per cazzate... Prendete il manuale dei signori delle terre selvagge.. ha un macello di vairanti di druido o di ranger, che differiscono l'uno dall'altro per cazzate... Sicuramente ridurrei il numero delle classi primarie, possibbilmente a 3-4.. ovvero guerriero, mago, chierico (magia divina e arcana sono diverse.. non si può pretendere, come sostiwene Alex, che uno derivi dall'altro...),e possibilmente una classe da esplorazione, ma che non sia ne ladro ne ranger, perchè queste sono già abbastanza "particolari"...

Però, a ripensarci bene, secondo me così si perde un pò dello spirito del d20 system, che covrebbe esser fatto di classi più "stabili"... e meno cdp.. (e probabilmente questo era l'intento iniziale dei produttori, che con le cdp, secondo me hanno fatto porcate).

Alexander Nievsky ha detto...

Dunque Ibn che tutte le classi siano un derivato o di sword o di sorcery è sicuro. Se in origine D&D era Sword and Sorcery adesso non può esserci nulla di diverso. L'evoluzione dalla prima alla secondo e poi il salto dalla secondo alla terza edizione sta nel fatto di imporre alcune classi e metterle li come uniche base, classi scelte molto a caso. Questa scelta non sta bene a nessuno di noi mi sembra di capire, alcune classi dette base non hanno motivo di esistere.

Ecco perchè io andavo verso la direzione di una scelta della classe vera e propria dopo una base di lv (5). E comunque per Klaus anche se le chiamiamo Cdp per comodità, non vedo questa cosa del rendere il pg sgravato, attualmente ci sono alcune classi che lo sgravano senza motivo, ma se si sceglie di pensare alle attuali classi base come Cdp non si corre il rischio dello sgravo. Ma si arricchisce solo di attese e di preparazione una classe che non può essere base, giusto è l'esempio, non si nasce paladini o non si nasce druidi, e aggiungo non si nasce maghi arcani, ma stregoni si.
Quindi il metodo delle Cdp se fatto con criterio serve a migliorare il gioco, non troppe Cdp ma un numero utile e non sgrave.

Rispondendo a Ibn infine, si questa cosa del guerriero era evidente. Le Cdp come Spadaccino ti aiutano solo a fare un guerriero particolare senza doverti scegliere tutti i talenti, rinunci ai talenti liberi e ti prendi quelli che da la classe. E' normale che il guerriero sia una base per ogni cosa, in fondo ogni componente di un esercito è detto guerriero, ma alcuni sapranno caricare con le picche, altri usare l'arco, altri ancora saranno il reparto di cavalleria pensate. Il guerriero è fatto così, poi alcune classi di prestigio di aiutano nella scelta della tua via dicendo quali talenti convengono. Su questo in particolare non ho nulla in contrario, anzi se si scegliesse un sistema come quello dei 5 lv di classe base e 10 di altre classi dette di prestigio io sarei il primo a votare numerose specializzazioni per il guerriero, diciamo che sarebbe quello che avrebbe accesso a più Cdp perchè merita una degna varietà nel momento in cui sceglie di non usare i talenti liberi.

Comunque qui serve un forum, se volete ne ho uno inutilizzato dove sono amministratore.

Ibn Sina ha detto...

Comunque, dm, devo dedurne che hai intenzione di rivedere nuovamente le classi??? Se si, sai quele è il mio parere (alla luce anche delle cose che non sapevo a proposito :P, e che quando ho saputo.. beh, non avrei mai accettato il promo cambiamento :( ).

Ikki ha detto...

Nono,eheheh!
La discussione era generica perchè stavo sfogliando il manuale e mi andava di ampliare la discussione e chiedere pareri;per adesso,almeno,il sistema di gioco rimane invariato,manuali base di D&D.Il cambio che abbiamo attuato può essere stato penalizzante a livello di regole(quelle rendevano meglio l'ambientazione,siamo d'accordo) ma non dimentichiamoci che nel mentre è entrato Davide che è relativamente nuovo del mercato.Per adesso penso che il manuale non subirà alcuna mutazione;se e nel caso ciò accada,come sempre lo chiederei prima a voi =D

Enialis ha detto...

io non gioco da molto, ma per quanto mi riguarda posso dire una mia idea....mi baso sul fatto che il DM e Alexander mi hanno dato una mano per capire le classi...non capisco perchè il ranger fa magie, secondo me non ha senso...e questa cosa la prendo dal fatto che il DM mi dice sempre se sono sicuro di aver scelto bene...